Stenting coperto ed embolizzazione transcatetere degli aneurismi dell’arteria splenica nei pazienti diabetici: revisione del trattamento endovascolare degli aneurismi dell’arteria viscerale nell’era attuale

Stenting coperto ed embolizzazione transcatetere degli aneurismi dell'arteria splenica nei pazienti diabetici: revisione del trattamento endovascolare degli aneurismi dell'arteria viscerale nell'era attuale

Venturini, M., Marra, P., Colarieti, A., Agostini, G., Lanza, C., Augello, L., Gusmini, S., Salvioni, M., Melissano, G., Fiorina, P., Chiesa, R., De Cobelli, F., Del Maschio, A.

Pharmacological Research 2018

INTRODUZIONE/OBIETTIVI

Il diabete è una patologia associata a complicanze sia microvascolari che macrovascolari, che possono causare aneurismi viscerali, come ad esempio aneurismi dell’arteria splenica: nella loro gestione, è generalmente preferibile un trattamento endovascolare, meno invasivo della chirurgia aperta. Il trattamento endovascolare degli aneurismi dell’arteria splenica può essere basato sul posizionamento di uno stent coperto (CS) o sull’embolizzazione transcatetere (TE). Un CS generalmente consente l’esclusione dell’aneurisma con la conservazione dei vasi, mentre la TE di solito determina l’occlusione dell’arteria interessata con potenziale rischio di ischemia distale dell’organo. È stata eseguita una revisione della letteratura esistente sul trattamento endovascolare attuale degli aneurismi dell’arteria viscerale (VAA) e degli pseudoaneurismi (VAPA).

10.1016/j.phrs.2018.07.023