Esperienza clinica iniziale con l’endograft toracico modificato Zenith “Pro-Form” TX2

Esperienza clinica iniziale con l'endograft toracico modificato Zenith "Pro-Form" TX2

Melissano, G., Civilini, E., Bertoglio, L., Logaldo, D., Chiesa, R.

Journal of Endovascular Therapy 2010

INTRODUZIONE/OBIETTIVI

Valutare la sicurezza e l’efficacia della riparazione endovascolare dell’aorta toracica (TEVAR) con lo stent-graft toracico di nuova introduzione Zenith TX2 con Pro-Form.

MATERIALI E METODI

Da marzo 2009 a oggi, lo Zenith TX2 con Pro-Form è stato utilizzato per trattare 27 pazienti (23 uomini; età mediana 65 anni, range 22-77) affetti da malattia dell’aorta toracica discendente: 20 aneurismi degenerativi, 3 dissezioni croniche di tipo B, 2 endoleaks di tipo I in seguito a precedenti riparazioni con endograft, 1 ulcera aortica e 1 rottura istmica traumatica. Secondo la classificazione di Ishimaru, la distribuzione della zona di atterraggio prossimale era zona 0 in 4 casi, zona 1 in 2 casi, zona 2 in 9 casi, zona 3 in 7 casi e zona 4 in 5 casi. Un aneurisma ha coinvolto distalmente l’aorta toracoaddominale. In 9 pazienti è stata riscontrata una zona di atterraggio prossimale acutamente angolata (<90°).

RISULTATI

Il dispositivo è stato rilasciato in modo sicuro ed efficace in tutti i casi, senza problemi durante il recupero della guaina. Il decorso postoperatorio è stato privo di complicanze importanti in tutti i casi e non c’è stata alcuna mortalità perioperatoria. La morbilità postoperatoria includeva l’insufficienza respiratoria in 1 caso, l’insufficienza renale acuta transitoria in 3 casi e la sindrome post-impianto in 2 casi. La tomografia computerizzata postoperatoria a 1 e 6 mesi ha confermato il 100% di successo clinico con l’assenza di complicazioni legate al dispositivo. Nessuna endoleak di tipo I è stato documentato. Lo stent prossimale di ancoraggio si è adattato bene al profilo aortico in tutti i casi tranne uno, in cui -al follow-ip a 6 mesi- è stata osservata una malapposizione in un’aorta gravemente angolata.

CONCLUSIONI

Sulla base di questa esperienza preliminare, lo stent-graft toracico TX2 Pro-Form può essere distribuito in modo sicuro ed efficace per riparare in modo soddisfacente la patologia dell’aorta toracica, comprese le lesioni nell’arco. La adattabilità dello stent-graft all’aorta è stata eccellente anche nei casi con anatomia sfavorevole. Questi risultati incoraggianti dovranno essere confermati in serie più ampie con un più lungo follow-up.

10.1583/10-3061.1