Dieci anni di esperienza nel trattamento chirurgico dell’aneurisma dell’aorta toracica e toracoaddominale: insegnamenti appresi

Dieci anni di esperienza nel trattamento chirurgico dell'aneurisma dell'aorta toracica e toracoaddominale: insegnamenti appresi

Chiesa, R., Melissano, G., Civilini, E., De Moura, M.L.R., Carozzo, A., Zangrillo, A.

Annals of Vascular Surgery 2004

Negli ultimi anni, i progressi nelle tecniche chirurgiche e nei sistemi di protezione degli organi hanno migliorato i risultati nel trattamento chirurgico dell’aneurisma dell’aorta toracica (TAA) e toracoaddominale (TAAA), sebbene la mortalità e la morbilità siano ancora considerevoli. Lo scopo di questo studio retrospettivo è determinare se l’uso di strategie adiuvanti ha influenzato i tassi di mortalità e morbilità. Dal 1993 al 2003 abbiamo eseguito 353 procedure per TAA (175 casi) e TAAA (178 casi). Questa serie di casi è stata suddivisa in due gruppi consecutivi: nel gruppo I (dal 1993 al 1997) la perfusione aortica distale con bypass atrio-femorale sinistro e il drenaggio del liquido cerebrospinale sono state utilizzate in modo selettivo, e nel gruppo II (dal 1998 al 2003) le tecniche adiuvanti sono state utilizzate in routine (insieme a tecniche chirurgiche di approccio meno invasivo in casi selezionati). I tassi di mortalità ospedaliera totale sono stati significativamente differenti (p <0,05): 15,9% nel gruppo I e 8,6% nel gruppo II. L’incidenza complessiva di paraplegia o paraparesi nel gruppo I è stata dell’8,3% e nel gruppo II è stata del 5,1%. L’insufficienza renale si è verificata nel 9,6% del gruppo I e nel 4,1% del gruppo II. L’incidenza di insufficienza respiratoria nel gruppo I è stata del 28% e del 17,9% nel gruppo II. L’insufficienza respiratoria era significativamente più bassa (p <0,05) nel gruppo II. La riduzione dell’incidenza di insufficienza renale e paraplegia nei due gruppi non è stata significativa. In conclusione, l’uso di strategie adiuvanti e la nostra crescente esperienza ci hanno permesso di ottenere un significativo miglioramento dei tassi di mortalità e morbilità maggiore nel gruppo di pazienti operati dopo il 1998.

10.1016/j.jtcvs.2021.02.090