Confronto tra soluzioni per la perfusione renale durante trattamento open dell’aneurisma dell’aorta toraco-addominale

Confronto tra soluzioni per la perfusione renale durante trattamento open dell’aneurisma dell’aorta toraco-addominale

Tshomba, Y., Kahlberg, A., Melissano, G., Coppi, G., Marone, E., Ferrari, D., Lembo, R., Chiesa, R.

Journal of Vascular Surgery

OBIETTIVI

Determinare se la perfusione renale con soluzione fredda arricchita con istidina-triptofano-chetoglutarato (Custodiol; Dr Franz-Kohler Chemie Gmbh, Bensheim, Germania) fornisce una migliore protezione contro le lesioni ischemiche renali rispetto alla soluzione fredda di Ringer lattato, in pazienti sottoposti a trattamento chirurgico tradizionale dell’aneurisma dell’aorta toraco-addominale.

METODI

Abbiamo analizzato un database compilato prospetticamente, contenente tutti i 111 pazienti che hanno ricevuto un trattamento chirurgico tradizionale di aneurisma dell’aorta toraco-addominale presso il nostro centro dal 2008 al 2011. E’ stata identificata una coorte di 104 pazienti in serie, di cui 50 (48%) hanno avuto perfusione renale con Custodiol e 54 (52%) con la soluzione fredda di Ringer lattato. È stato effettuato un accoppiamento mediante propensity score matching sulla base di variabili cliniche che potrebbero influenzare i risultati della funzionalità renale, per correggere qualsiasi errore di selezione che poteva essere associato all’utilizzo di Custodiol. Sono stati confrontati nei due gruppi il danno renale acuto (AKI) come definito dalle linee guida e il tasso di filtrazione glomerulare perioperatoria. Fattori Predittivi indipendenti dell’AKI sono stati identificati anche da analisi multivariabili.

RISULTATI

Dopo aver ottenuto il propensity score matching, siamo stati in grado di abbinare 42 casi Custodiol, in un rapporto 1:1, con quelli che ricevono la perfusione con soluzione Ringer lattato. La mortalità complessiva a 30 giorni è stata del 5,9%; l’emodialisi temporanea o l’emofiltrazione venosa continua è stata necessaria nel 4,8% dei pazienti senza alcun caso di dialisi al momento della dimissione. La libertà da insufficienza renale acuta è stata significativamente aumentata nel gruppo Custodiol (38,1% vs 9,5%; P =.002) nonostante il tempo ischemico renale totale più lungo (51,5 16,4 minuti vs 43,6 16,0 minuti; P =.05). Attraverso l’analisi della varianza per misure ripetute, è stata osservata una significativa tendenza al rialzo della velocità di filtrazione glomerulare perioperatoria stimata nel gruppo Custodiol (interazione a tempo di gruppo = F3,66; P .001); all’analisi multivariata la perfusione con Custodiol era l’unico predittore indipendente del non-AKI (P =.04).

CONCLUSIONI

L’uso di Custodiol era sicuro e forniva una migliore funzione renale perioperatoria rispetto alla soluzione di Ringer lattato. Studi randomizzati sono necessari per confermare questi dati e per valutare le loro conseguenze cliniche.

10.1016/j.jvs.2013.09.055