La presenza di DNA di Clamidia pneumioniae nelle cellule mononucleari del sangue periferico è predittiva di infezioni vascolari

La presenza di DNA di Clamidia pneumioniae nelle cellule mononucleari del sangue periferico è predittiva di infezioni vascolari

Blasi, F., Boman, J., Esposito, G., Melissano, G., Chiesa, R., Cosentini, R., Tarsia, P., Tshomba, Y., Betti, M., Alessi, M., Morelli, N., Allegra, L.

Journal of Infectious Diseases 1999

Il tessuto dell’aneurisma dell’aorta addominale e le cellule mononucleate del sangue periferico (PBMC) di 41 soggetti consecutivi sottoposti a chirurgia per aneurisma dell’aorta addominale sono stati analizzati tramite la reazione a catena della polimerasi (PCR) per la presenza di DNA di Clamidia pneumoniae, Mycoplasma pneumoniae ed Helicobacter pylori. Venti pazienti (49%) erano positivi per il DNA-16 di C. pneumoniae sia nelle PBMC sia nel tessuto dell’aneurisma, 3 (7.3%) solo nelle PBMC e 1 (2.4%) solo nei campioni di arteria. Una precedente esposizione a C. pneumoniae è stata confermata in 19 (95%) dei 20 soggetti positivi alla PCR mediante sierologia specifica per C. pneumoniae, usando un test a microimmunofluorescenza. Nessuno è risultato positivo per il DNA di H. pylori o M. pneumoniae, né nelle PBMC né nei campioni di arteria. In conclusione, la presenza di DNA di C. pneumoniae è frequente sia nelle PBMC che nel tessuto aortico addominale dei pazienti sottoposti a chirurgia di aneurismi addominale. La PCR su campioni ematici può essere uno strumento utile per identificare soggetti portatori di C. pneumoniae nella parete vascolare.

10.1086/315126